Intro
La regione Emilia-Romagna comprende 331 comuni, raggruppati in una città metropolitana (Bologna) e 8 province (Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia and Rimini). La popolazione regionale conta 4,46 milioni di residenti (1/1/2018).
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Il sistema produttivo emiliano-romagnolo è sempre più proiettato verso i mercati internazionali ed è caratterizzato da un alto tasso di imprenditorialità, forte presenza di imprese industriali, elevato livello di innovazione e PIL pro capite superiore alle medie nazionali ed europee.
- I principali settori economici in regione sono legati alle seguenti filiere produttive: Meccanica e Motoristica, Agroalimentare, Abitare e Costruzioni, Moda, Salute, Cultura e Creatività.
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L’Emilia-Romagna è la regione italiana con la più alta proporzione di personale in R&S per 1.000 abitanti (7,2% nel 2015, mentre la media italiana è 4,3%). Secondo lo studio effettuato dal Regional Innovation Scoreboard della Commissione Europea (EC, 2017), la regione fa registrare il più alto livello di innovazione in Italia, insieme a poche altre regioni. Gli addetti in regione in attività di R&S sono circa 32mila mentre gli investimenti in ricerca e innovazione ammontano a 2.681 milioni di euro nel 2015. I dati relativi al numero di domande di brevetto (EPO) e al numero di addetti in R&S, rispetto al totale della popolazione, fanno registrare una performance della regione migliore delle medie italiane ed europee.
- Il mercato del lavoro in Emilia-Romagna è uno dei più dinamici a livello nazionale, come mostra il tasso di occupazione (20-64) che fa registrare valori più elevati rispetto alla media europea, nazionale e del nord-est Italia. I valori relativi all’occupazione femminile sono tra i più alti delle regioni europee.
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Uno degli aspetti principali del modello di sviluppo regionale è rappresentato dalla capacità di conciliare competitività economica e coesione sociale. Infatti, il tasso di disoccupazione e la popolazione a rischio povertà o esclusione sociale sono inferiori rispetto alla media italiana ed europea. I servizi legati alla sanità e al welfare sono diffusi sul territorio. Inoltre, il patrimonio culturale e naturalistico è ampio e variegato, inserendo la regione tra le eccellenze nazionali e internazionali.
L’Emilia-Romagna è la prima regione Italiana secondo il Digital Economy and Society Index (DESI) elaborato da Ernst&Young nel 2016. Bologna si posiziona al primo posto in Italia nello Smart City Index 2016 e al secondo nel ICity Rating 2017.
Vedere le sezioni specifiche di “Dati e statistiche” per maggiori informazioni: · Economia, Innovazione e conoscenza, Mercato del lavoro, Internazionalizzazione, Qualità della vita e coesione sociale.