Apre il nuovo data center ECMWF nel Tecnopolo di Bologna, un asset fondamentale della Data Valley regionale in continua crescita. Il centro ospita il nuovo sistema di supercomputer Atos BullSequana, che sarà operativo a metà del 2022. Il nuovo sistema aumenta le prestazioni sostenute di cinque volte rispetto all'attuale struttura di calcolo ad alte prestazioni di ECMWF e offre la flessibilità necessaria per integrare le ultime tecnologie nel supercalcolo. Inoltre, verrà facilitata la continuazione del lavoro di ricerca nel campo del machine learning applicato alla previsione numerica del meteo, nonché l'uso di calcoli avanzati ad alte prestazioni, big data e metodologie di intelligenza artificiale per creare un digital twin della Terra con livello di realismo senza precedenti. Ora ECMWF - European Centre for Medium-Range Weather Forecasts - diventa formalmente un'organizzazione multi-sito, con sede centrale nel Regno Unito, un nuovo data center a Bologna e nuovi uffici a Bonn.
Vincenzo Colla - Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Emilia–Romagna – ha evidenziato che il data center ECMWF rappresenta solo il primo passo di un più ampio processo di innovazione. Una città della scienza creerà infatti 2.500 posti di lavoro diretti e indiretti nell'area del Tecnopolo di Bologna nei prossimi 2 anni, riqualificando gli edifici e i terreni inutilizzati dell'ex manifattura tabacchi. Quest'area ha vinto la selezione europea per ospitare il Data Center ECMWF diversi anni fa e ora è uno degli hub più avanzati per i Big Data a livello globale. Bologna ha quindi tutte le carte in regola per candidarsi a diventare una degli atenei delle Nazioni Unite per il tema dell'habitat umano.
Per maggiori informazioni scaricare il press kit ECMWF
