A ottobre 2023, la multinazionale giapponese Mitsubishi Chemical ha acquisito il 100% del gruppo CPC di Modena, completando così l’acquisizione del 44% iniziata nel 2017. Il passaggio dell’azienda modenese all’interno del gruppo nipponico coincide con l’avvio di un piano di espansione da circa 350 milioni di euro che dovrebbe concludersi entro il 2025.
CPC Group è specializzata da 60 anni nella componentistica automotive in plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP-Carbon Fiber Reinforced Polymer), un settore strategico nell’ambito della Motor Valley emiliano-romagnola. Il programma di sviluppo di CPC ha l’obiettivo di ampliare la capacità produttiva del gruppo nel settore della produzione di componenti in materiale composito che, da prodotto di nicchia per macchine da corsa e hypercar, ora è destinato a diventare una applicazione su scala industriale per tutta la mobilità ibrida ed elettrica, grazie alle sue caratteristiche legate alla leggerezza e alla resistenza. Nel dettaglio, il piano di investimento prevede l’ampliamento dell’area industriale con il recupero di capannoni dismessi, la realizzazione di nuovi fabbricati, il miglioramento degli spazi civili limitrofi (parcheggi, piste ciclabili, aree verdi, ecc.), aule per formazione interna e ed esterna (istituti tecnici e università), un “business hotel”, nuovi impianti che aumenteranno di tre volte la capacità di stampaggio di fibra di carbonio dell’azienda, la creazione di un Centro di ricerca per l’innovazione dei materiali e per l’uso e il riuso del carbonio in partnership con Regione e università.
Recentemente, la CPC ha anche ricevuto un finanziamento di circa 1,5 milioni di euro dalla Regione Emilia-Romagna tramite il bando 2022 della Legge Regionale 14/2014 per la “promozione degli investimenti”. In particolare, il progetto in corso di R&S di 3,6 milioni di euro riguarda lo “Sviluppo di un innovativo processo automatizzato, intelligente e ad alta efficienza produttiva di componenti automotive in materiale composito“.
Link: www.cpcgroup.it